Settore vetro arredo a rischio per i costi dell’energia, il Governo intervenga

A Colle di Val d’Elsa si concentra il 15 per cento della produzione mondiale ed il 95 per cento della produzione nazionale di articoli in cristallo, un vanto per la provincia di Siena, per la Toscana e per il nostro Paese, tanto da essersi meritata l’appellativo di “Città del cristallo”.

Un comparto che occupa tra lavoratori diretti e indotto 500 persone e che in Toscana ha visto dieci aziende del vetro e arredo unire negli ultimi anni le forze.

Oggi a Colle ho incontrato gli amministratori di Rcr Cristalleria Italiana e le Rsu. Insieme ad un’eccellenza artigiana come Collevilca. Aziende che lavorano con i più importanti marchi della moda e del design italiano ma che vivono giorni drammatici per le conseguenze del caro energia.

Ad accompagnarmi Susanna Cenni che ha iniziato a seguirne le condizioni all’inizio della fase di innalzamento dei costi energetici. Ben prima della guerra in Ucraina. Ha presentato atti, emendamenti e tutto quanto a livello parlamentare era possibile fare.

In questi giorni sono attese decisioni importanti: la prima riguarda il tetto al prezzo del gas a livello europeo, la seconda e’ il decreto che il Governo dovra’ licenziare.

Gli sforzi del Governo in questi giorni devono essere indirizzati a garantire lavoro, occupazione e produzione ad aziende che rappresentano il manifatturiero italiano.